Il fatto che si possa articolare un discorso sul corpo, rappresentandolo come altro da quello in cui viviamo, ci inscrive già nella questione della corporeità. Non solo. La possibilità stessa della rappresentazione, intesa come quella specifica capacità umana di sganciare il pensiero dalla contingenza del qui ed ora, trova nella corporeità la sua conditio sine qua non. Incontrare il corpo sia come oggetto che come sorgente della rappresentazione sarà il primo obiettivo del lavoro qui presentato. Tra queste due qualità corporee, come si vedrà, esiste una circolarità continua mediata dalle immagini. Un movimento di circolazione che parte dal corpo e ad esso ritorna dal mondo sociale rendendo, in tal modo, vita individuale e collettiva parte l’una dell’altra. Comprendere questo ecosistema della rappresentazione nella contemporaneità costituirà il secondo obiettivo di quanto segue.
Le prospettive erotiche della macchina: il corpo post-umano
MARZO, Pier Luca
2014-01-01
Abstract
Il fatto che si possa articolare un discorso sul corpo, rappresentandolo come altro da quello in cui viviamo, ci inscrive già nella questione della corporeità. Non solo. La possibilità stessa della rappresentazione, intesa come quella specifica capacità umana di sganciare il pensiero dalla contingenza del qui ed ora, trova nella corporeità la sua conditio sine qua non. Incontrare il corpo sia come oggetto che come sorgente della rappresentazione sarà il primo obiettivo del lavoro qui presentato. Tra queste due qualità corporee, come si vedrà, esiste una circolarità continua mediata dalle immagini. Un movimento di circolazione che parte dal corpo e ad esso ritorna dal mondo sociale rendendo, in tal modo, vita individuale e collettiva parte l’una dell’altra. Comprendere questo ecosistema della rappresentazione nella contemporaneità costituirà il secondo obiettivo di quanto segue.Pubblicazioni consigliate
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