Il saggio vuole mettere in luce come soltanto il passaggio a una diversa visione antropologica, che non punti soltanto sull'aspetto razionale dell'umano, possa consentire di trattare con attenzione e rispetto la disabilità. La ricostruzione storico-filosofica del passaggio paradigmatico da un riduzionismo sull'uomo come esclusivamente "Sapiens" all'accettazione di un uomo ad un tempo "sapiens" e "demens", si fonda principalmente sulle riflessioni del maggiore pensatore della complessità, Edgar Morin.
Dall'homo sapiens-sapiens all'homo sapiens-demens
GIORDANO, Giuseppe
2014-01-01
Abstract
Il saggio vuole mettere in luce come soltanto il passaggio a una diversa visione antropologica, che non punti soltanto sull'aspetto razionale dell'umano, possa consentire di trattare con attenzione e rispetto la disabilità. La ricostruzione storico-filosofica del passaggio paradigmatico da un riduzionismo sull'uomo come esclusivamente "Sapiens" all'accettazione di un uomo ad un tempo "sapiens" e "demens", si fonda principalmente sulle riflessioni del maggiore pensatore della complessità, Edgar Morin.File in questo prodotto:
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