La medicalizzazione del corpo femminile

I ragionamenti generati dal movimento femminista rivoluzioneranno il tema del corpo rendendolo categoria politica per eccellenza. A partire dal corpo, queste nuove riflessioni, che diventano anche pratiche politiche concrete, condurranno a una ristrutturazione delle forme generali del pensiero, non solo di quelle specificamente femminili. Il corpo inizierà ad essere letto come un testo sul quale si scrivono, ed è possibile decifrare, pratiche di dominio, a partire dalla costruzione lin- guistica che se ne fa di esso. E le loro elaborazioni porteranno alla luce che questo corpo plastico, rescrivibile e normalizzato, permette di intervenire anche su quei parametri che si discostano dalla “normalità”, una normalità che coincide con la sua performatività, la capacità cioè di essere adatti al loro uso so- ciale, definita in modo diVerente nel tempo e nello spazio e sempre frutto di una decisione egemonica. In questo contesto, i meccanismi di produzione di corpi sessuati e connotati in base alla razza (razzizati) diventano oggetto di interesse in quanto capaci di spiegare le dinamiche di potere e le loro procedure di funzionamento in vista del compimento di un determinato ordine sociale.