Conosciuta più per gli scandali e per il violento movimento popolare che scaturì in Sicilia a seguito del tormentato iter giudiziario, la figura del politico trapanese Nunzio Nasi non è stata fino ad oggi oggetto di approfondite ricerche da parte degli storici delle istituzioni scolastiche. Eppure, l'intensa attività del Nasi, prima preside di un istituto tecnico, poi direttore didattico delle scuole della provincia di Trapani ed infine, negli anni che vanno dal 1901 al 1903, Ministro della Pubblica Istruzione, si contraddistingue per la sensibilità e per l'impegno politico-civile mostrato nei confronti della scuola, dei problemi didattici e dell'attività professionale dei maestri siciliani. Il contributo intende proporre, attraverso un'attenta analisi di fonti inedite, quali la corrispondenza personale, le annotazioni sui taccuini, le minute ed i resoconti scolastici, fatti ed aspetti poco conosciuti della politica nasiana i quali, oltre a rivelare una vera e propria "vocazione" nei confronti delle questioni educative, offrono anche un interessante ed emblematico spaccato del sistema scolastico meridionale agli inizi del Novecento.

"Si lasci fare e passare tutto, tranne che l'ignoranza". I maestri e la scuola nell'impegno politico-civile di Nunzio Nasi

SINDONI, Caterina
2015-01-01

Abstract

Conosciuta più per gli scandali e per il violento movimento popolare che scaturì in Sicilia a seguito del tormentato iter giudiziario, la figura del politico trapanese Nunzio Nasi non è stata fino ad oggi oggetto di approfondite ricerche da parte degli storici delle istituzioni scolastiche. Eppure, l'intensa attività del Nasi, prima preside di un istituto tecnico, poi direttore didattico delle scuole della provincia di Trapani ed infine, negli anni che vanno dal 1901 al 1903, Ministro della Pubblica Istruzione, si contraddistingue per la sensibilità e per l'impegno politico-civile mostrato nei confronti della scuola, dei problemi didattici e dell'attività professionale dei maestri siciliani. Il contributo intende proporre, attraverso un'attenta analisi di fonti inedite, quali la corrispondenza personale, le annotazioni sui taccuini, le minute ed i resoconti scolastici, fatti ed aspetti poco conosciuti della politica nasiana i quali, oltre a rivelare una vera e propria "vocazione" nei confronti delle questioni educative, offrono anche un interessante ed emblematico spaccato del sistema scolastico meridionale agli inizi del Novecento.
2015
978-884674372-5
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11570/3043182
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact