L’idea che debba essere la scuola pubblica tra i luoghi maggiormente impegnati a formare il cittadino democratico, ad attrezzarsi quale palestra per esercitare le qualità richieste al cittadino, trova consenso tra i pedagogisti e nel sentire comune. Si tratta, d’altro canto, di un’idea corroborata da un’altra idea, altrettanto condivisa ma di gran lunga più antica – antica quanto la democrazia stessa -, secondo cui il buon funzionamento di una società democratica dipende dall’adeguata educazione degli individui che vi appartengono, chiamati ad essere cittadini. Ma, è opportuno chiedersi, come le condizioni in cui si inscrivono i caratteri salienti delle società contemporanee hanno cambiato le concezioni di scuola pubblica e di democrazia? Come le condizioni di pluralismo, globalizzazione, mobilità umana, crescente multiculturalità, governance sopranazionali hanno fatto evolvere le idee di scuola pubblica e di democrazia? L’intervento tenta di rispondere a questi interrogativi nella convinzione che è sulla comprensione di questi mutamenti che si gioca la possibilità di delineare ciò di cui necessita il cittadino contemporaneo e di approntare progetti educativi in grado di sviluppare quelle qualità che gli consentono di esercitare il proprio diritto di partecipazione nello spazio pubblico.
Scuola e democrazia. Per una educazione alla cittadinanza
PASSASEO, Anna Maria
2015-01-01
Abstract
L’idea che debba essere la scuola pubblica tra i luoghi maggiormente impegnati a formare il cittadino democratico, ad attrezzarsi quale palestra per esercitare le qualità richieste al cittadino, trova consenso tra i pedagogisti e nel sentire comune. Si tratta, d’altro canto, di un’idea corroborata da un’altra idea, altrettanto condivisa ma di gran lunga più antica – antica quanto la democrazia stessa -, secondo cui il buon funzionamento di una società democratica dipende dall’adeguata educazione degli individui che vi appartengono, chiamati ad essere cittadini. Ma, è opportuno chiedersi, come le condizioni in cui si inscrivono i caratteri salienti delle società contemporanee hanno cambiato le concezioni di scuola pubblica e di democrazia? Come le condizioni di pluralismo, globalizzazione, mobilità umana, crescente multiculturalità, governance sopranazionali hanno fatto evolvere le idee di scuola pubblica e di democrazia? L’intervento tenta di rispondere a questi interrogativi nella convinzione che è sulla comprensione di questi mutamenti che si gioca la possibilità di delineare ciò di cui necessita il cittadino contemporaneo e di approntare progetti educativi in grado di sviluppare quelle qualità che gli consentono di esercitare il proprio diritto di partecipazione nello spazio pubblico.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


