Il dibattito istituzionale che si è sviluppato in Italia nel corso degli ultimi anni ha avuto come tema dominante il ruolo della seconda camera legislativa e il sistema di pesi e contrappesi costituzionali da modificare rispetto all’assetto previsto dalla Costituzione del 1948. Le principali forze politiche hanno individuato nella riforma del Senato, per meglio dire nel declassamento della “Camera Alta” a “camera delle autonomie”, il punto di partenza imprescindibile per qualunque ipotesi di riforma costituzionale volta a migliorare l’efficacia e l’efficienza del potere legislativo nel sistema istituzionale italiano.
Nota introduttiva
BOTTARO, Giuseppe;CALABRO', Vittoria
2015-01-01
Abstract
Il dibattito istituzionale che si è sviluppato in Italia nel corso degli ultimi anni ha avuto come tema dominante il ruolo della seconda camera legislativa e il sistema di pesi e contrappesi costituzionali da modificare rispetto all’assetto previsto dalla Costituzione del 1948. Le principali forze politiche hanno individuato nella riforma del Senato, per meglio dire nel declassamento della “Camera Alta” a “camera delle autonomie”, il punto di partenza imprescindibile per qualunque ipotesi di riforma costituzionale volta a migliorare l’efficacia e l’efficienza del potere legislativo nel sistema istituzionale italiano.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.