C’è una grande tensione in questo libro, una tensione che lo spinge ai limiti della narrazione storica, che lo vorrebbe gettare al di là dell’ostacolo posto dai criteri storiografici. In genere, per dirla con Karl Marx, «l’umanità non si propone se non quei problemi che può risolvere»; in genere, così fa anche lo storico. Questi, pur partendo da lontano nell’esporre domande al passato, segue una marcia di accostamento per considerare le cose da vicino; così si può dedicare al ritrovamento delle condizioni materiali e dei contesti che “circondano” l’oggetto del suo quesito e che ne contengono la possibile soluzione.
Prefazione
RESTIFO, Giuseppe
2012-01-01
Abstract
C’è una grande tensione in questo libro, una tensione che lo spinge ai limiti della narrazione storica, che lo vorrebbe gettare al di là dell’ostacolo posto dai criteri storiografici. In genere, per dirla con Karl Marx, «l’umanità non si propone se non quei problemi che può risolvere»; in genere, così fa anche lo storico. Questi, pur partendo da lontano nell’esporre domande al passato, segue una marcia di accostamento per considerare le cose da vicino; così si può dedicare al ritrovamento delle condizioni materiali e dei contesti che “circondano” l’oggetto del suo quesito e che ne contengono la possibile soluzione.File in questo prodotto:
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