Il saggio parla di un ampio raggio di credenze che comprendeva lupi mannari, uomini silvestri, bambini orsi o lupi nell'ambito della cultura e di quella dotta, a partire dalle "camere delle meraviglie" rinascimentali per finire con i freak shows di età moderna, sottolinenado come l'idea dei 'mostri' non fosse respinto dalla cultura dotta, che anzi la introiettava nelle narrazioni letterarie e in un certo senso la giustificava alla luce delle riflessioni teologiche riguardo alle cause prime e alle cause seconde che regolano la Creazione. Ancora una volta, il modello della circolarità prevale su quello della separazione tra strati sociali, tra oralità e scrittura.
I MOSTRI NEL FOLKLORE
MONTESANO, Marina
2015-01-01
Abstract
Il saggio parla di un ampio raggio di credenze che comprendeva lupi mannari, uomini silvestri, bambini orsi o lupi nell'ambito della cultura e di quella dotta, a partire dalle "camere delle meraviglie" rinascimentali per finire con i freak shows di età moderna, sottolinenado come l'idea dei 'mostri' non fosse respinto dalla cultura dotta, che anzi la introiettava nelle narrazioni letterarie e in un certo senso la giustificava alla luce delle riflessioni teologiche riguardo alle cause prime e alle cause seconde che regolano la Creazione. Ancora una volta, il modello della circolarità prevale su quello della separazione tra strati sociali, tra oralità e scrittura.File | Dimensione | Formato | |
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