Quale cifra universale, presente nelle tre religioni monoteiste, il legame intrinseco e costitutivo del digiuno e della festa, regolato da precise norme cultuali, rappresenta in modo emblematico quell’intreccio di kronos e kairòs, che sostiene la vita del credente e che nutre la sostanza comunitaria della fede religiosa. Jom Kippur, Quaresima, Ramadan confermano infatti che il tempo del digiuno e il tempo della festa, pur separati cronologicamente indicando una necessaria consequenzialità, obbediscono entrambi al doppio ordine del tempo, misteriosamente legato sia alla sequenza cronologica che alla dimensione kairologica, che li vede raccolti dentro un unico orizzonte assiologico e veritativo.
Il digiuno e la festa
RICCI, Paola
2016-01-01
Abstract
Quale cifra universale, presente nelle tre religioni monoteiste, il legame intrinseco e costitutivo del digiuno e della festa, regolato da precise norme cultuali, rappresenta in modo emblematico quell’intreccio di kronos e kairòs, che sostiene la vita del credente e che nutre la sostanza comunitaria della fede religiosa. Jom Kippur, Quaresima, Ramadan confermano infatti che il tempo del digiuno e il tempo della festa, pur separati cronologicamente indicando una necessaria consequenzialità, obbediscono entrambi al doppio ordine del tempo, misteriosamente legato sia alla sequenza cronologica che alla dimensione kairologica, che li vede raccolti dentro un unico orizzonte assiologico e veritativo.Pubblicazioni consigliate
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