Il saggio analizza la questione della liceità del comportamento di quei dottori in giurisprudenza, cittadini italiani, che per conseguire l'abilitazione all'esercizio dela professione forense, si recano in un altro Stato membro della UE ,dove l'esame si svolge, in maniera più semplificata, rispetto alle modalità di espletamento dell'esame previste dall'ordinamento italiano. Sulla base anche dei principi costituzionali, si aderisce all'orientamento del Consiglio nazionale forense che ha considerato illegittimo tale comportamento in contrasto con la Corte di giustizia della UE che, invece, lo considera espressione dei principi della libertà di circolazione e di stabilimento contenuti nel Trattato UE.

Il processo di europeizzazione della professione forense: un difficile equilibrio tra armonizzazione e rispetto della diversità delle regole

ASTONE, Antonina
2016-01-01

Abstract

Il saggio analizza la questione della liceità del comportamento di quei dottori in giurisprudenza, cittadini italiani, che per conseguire l'abilitazione all'esercizio dela professione forense, si recano in un altro Stato membro della UE ,dove l'esame si svolge, in maniera più semplificata, rispetto alle modalità di espletamento dell'esame previste dall'ordinamento italiano. Sulla base anche dei principi costituzionali, si aderisce all'orientamento del Consiglio nazionale forense che ha considerato illegittimo tale comportamento in contrasto con la Corte di giustizia della UE che, invece, lo considera espressione dei principi della libertà di circolazione e di stabilimento contenuti nel Trattato UE.
2016
8892101161
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