Capitolo XVI - Qualificazione per eseguire i lavori pubblici e norme di garanzia della qualità

Il saggio approfondisce il tema del sistema di qualificazione degli esecutori di lavori pubblici, prendendo le mosse dall'evoluzione del quadro normativo di riferimento, a partire dal superamento del meccanismo imperniato sull'Albo Nazionale Costruttori ad opera della Legge Merloni (l. n. 109/94) e dal Regolamento Bargone (d.p.r. n. 34/2000), nonchè del Regolamento sostitutivo (d.p.r. n. 207/2010)contenente il “Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante Codice dei contratti pubblici relativi a servizi, lavori e forniture”. In particolare, lo studio si sofferma sul sistema di qualificazione contemplato dall'allora vigente Codice dei contratti pubblici, indagando sia i compiti sia, a livello ricostruttivo, la natura giuridica della SOA, prendendo in considerazione i tratti essenziali, il profilo sanzionatorio, la funzione certificatoria, di natura squisitamente pubblicistica (riconducibile allo schema dell'esercizio privato di pubblica funzione), la cui sistematica combinazione ha consentito l'articolazione di una proposta ricostruttiva di valorizzazione di una unitaria funzione qualificatoria, facente capo ad un'organizzazione amministrativa complessa che dalle SOA risale alla competente Autorità di vigilanza, preferibile rispetto ad una chiave di lettura "atomistica" e "privatistica" della SOA medesima.