Taormina and the Strange Case of Baron von Gloeden

Taormina è un luogo che tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento ha ospitato il fotografo tedesco von Gloeden e un circolo di intellettuali nord europei che hanno generato un mito e costituito una rivoluzione culturale rimasta nella memoria collettiva per oltre un secolo. Lo studio che viene qui presentato mostra le ambiguità, le retoriche, i nascondimenti e le narrazioni che ne sono scaturite, come rappresentazione e come discorso. All'interno del volume dedicato all'omosessualità in Italia in quell'epoca, il saggio tende a porre al centro della riflessione sulle dinamiche e ai dispositivi culturali i luoghi, come Taormina, che hanno successivamente costituito spazi depositari di segreti, sottintesi, menzogne. Taormina is a place that between the end of the nineteenth century and the beginning of the twentieth century hosted the German photographer von Gloeden and a circle of northern European intellectuals who generated a myth and constituted a cultural revolution that remained in the collective memory for over a century. The study presented here shows the ambiguities, rhetoric, hiding and narratives that have arisen, as representation and as discourse. Within the volume dedicated to homosexuality in Italy at that time, the essay tends to place at the center of reflection on the dynamics and cultural devices the places, such as Taormina, which subsequently constituted spaces depositories of secrets, implications, lies.