Between Greek and Romance: Competing complementation systems in Southern Italy

Il lavoro prende in esame la cosiddetta impopolarità dell'infinito nelle aree dell'estremo Meridione italiano. Si tratta di un calco dall'italo-greco, che consiste nella sostituzione di dipendenti infinitive per mezzo di un costrutto di modo finito, introdotto da un complementatore. Nel siciliano nord-orientale, tuttavia, l'infinito si mantiene in caso di coreferenzialità, mentre il costrutto "alla greca" codifica esclusivamente dipendenti non coreferenziali: tra queste, costrutti alla terza persona (del tipo "Lui vuole che parla"), in cui l'interpretazione del soggetto della subordinata è ambigua, possono aver dato luogo a una rianalisi, indotta dal contatto con il greco, in favore di un'interpretazione esclusivamente coreferenziale ("Lui vuole che parla" > 'Lui vuole parlare').