Il contributo prende in esame la disciplina dell’art. 645 c.p.c. a seguito di due riforme legislative, intervenute nel 2011 e nel 2013, e di un’importante e controversa decisione delle Sezioni Unite del 2010, che estendeva il criterio della dimidiazione del termine di comparizione, di cui al II co. dell’art. 645, al termine di costituzione dell’opponente. Si ricostruisce criticamente la vicenda fino all’intervento dello stesso legislatore che, influenzato pure da due pronunce della Corte costituzionale, ha appianato i contrasti.
Le modifiche relative al giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo
Basilico G.
2015-01-01
Abstract
Il contributo prende in esame la disciplina dell’art. 645 c.p.c. a seguito di due riforme legislative, intervenute nel 2011 e nel 2013, e di un’importante e controversa decisione delle Sezioni Unite del 2010, che estendeva il criterio della dimidiazione del termine di comparizione, di cui al II co. dell’art. 645, al termine di costituzione dell’opponente. Si ricostruisce criticamente la vicenda fino all’intervento dello stesso legislatore che, influenzato pure da due pronunce della Corte costituzionale, ha appianato i contrasti.File in questo prodotto:
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