Il sessantesimo anniversario dei trattati di Roma, con cui nel 1957 sono state istituite la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea per l’Energia Atomica (CEEA), si celebra in uno dei periodi di maggiore crisi di tutto il processo d’integrazione europea, che ha fatto, in più casi, pericolosamente venir meno la certezza del rispetto di quei valori di cui all’articolo 2 del trattato sull’Unione europea, ritenuti fondanti per l’UE e comuni ai suoi Stati membri. È proprio su tali valori fondanti che la presente opera si sofferma, ritenendoli, se non l’unica, quantomeno una delle basi più importanti per la costruzione di una nuova Europa a sessant’anni dai trattati di Roma, partendo dagli importanti obiettivi raggiunti dal processo di integrazione europea nel pieno rispetto dei valori in oggetto, ma soprattutto dai persistenti deficit ancora piuttosto rilevanti. I contributi raccolti seguono l’ordine di elencazione dell’articolo 2 del trattato UE ponendosi l’obiettivo di evidenziare il ruolo chiave che alcuni valori fondanti hanno svolto e continuano a svolgere, sebbene con alterne fortune, in importanti settori dell’ordinamento UE riguardanti sia la sua dimensione interna che esterna. In particolare, l’analisi dei primi contributi si concentra sul valore dello stato di diritto con riguardo al funzionamento dell’Unione economica e monetaria, alle questioni polacca e ungherese, ed al ruolo fondamentale del Mediatore europeo nel rafforzarne il suo rispetto. Il volume prosegue con la trattazione del valore del rispetto dei diritti umani, nonché del “principled pragmatism” che, nell’azione esterna dell’Unione, sembra temperare l’importanza dei principi e dei valori alla luce di un pragmatismo che permette però allo stesso tempo di superare crisi contingenti. Gli ultimi contributi del volume analizzano, infine, aspetti specifici dei principi/valori della solidarietà e della parità tra donne e uomini, concludendo con la trattazione del principio della mutua fiducia tra gli Stati membri nell’importante ambito dello spazio di libertà, sicurezza e giustizia.

I valori fondanti dell'Unione europea a 60 anni dai trattati di Roma

Messina Michele
2017-01-01

Abstract

Il sessantesimo anniversario dei trattati di Roma, con cui nel 1957 sono state istituite la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea per l’Energia Atomica (CEEA), si celebra in uno dei periodi di maggiore crisi di tutto il processo d’integrazione europea, che ha fatto, in più casi, pericolosamente venir meno la certezza del rispetto di quei valori di cui all’articolo 2 del trattato sull’Unione europea, ritenuti fondanti per l’UE e comuni ai suoi Stati membri. È proprio su tali valori fondanti che la presente opera si sofferma, ritenendoli, se non l’unica, quantomeno una delle basi più importanti per la costruzione di una nuova Europa a sessant’anni dai trattati di Roma, partendo dagli importanti obiettivi raggiunti dal processo di integrazione europea nel pieno rispetto dei valori in oggetto, ma soprattutto dai persistenti deficit ancora piuttosto rilevanti. I contributi raccolti seguono l’ordine di elencazione dell’articolo 2 del trattato UE ponendosi l’obiettivo di evidenziare il ruolo chiave che alcuni valori fondanti hanno svolto e continuano a svolgere, sebbene con alterne fortune, in importanti settori dell’ordinamento UE riguardanti sia la sua dimensione interna che esterna. In particolare, l’analisi dei primi contributi si concentra sul valore dello stato di diritto con riguardo al funzionamento dell’Unione economica e monetaria, alle questioni polacca e ungherese, ed al ruolo fondamentale del Mediatore europeo nel rafforzarne il suo rispetto. Il volume prosegue con la trattazione del valore del rispetto dei diritti umani, nonché del “principled pragmatism” che, nell’azione esterna dell’Unione, sembra temperare l’importanza dei principi e dei valori alla luce di un pragmatismo che permette però allo stesso tempo di superare crisi contingenti. Gli ultimi contributi del volume analizzano, infine, aspetti specifici dei principi/valori della solidarietà e della parità tra donne e uomini, concludendo con la trattazione del principio della mutua fiducia tra gli Stati membri nell’importante ambito dello spazio di libertà, sicurezza e giustizia.
2017
Quaderni - Ordine Internazionale e Diritti Umani
9788893912631
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