In questo lavoro si tenterà di fornire un contributo alla teoria delle Transizioni demografiche (da ora DT) utilizzando un approccio naturalistico fondato sulle prospettive evoluzionistiche dell’etologia cognitiva. La tesi che vorremmo sostenere è che le DT dipendono da cause naturalistiche universali connaturate al rapporto di interscambio reciproco tra il dispendio energetico necessario alla fitness individuale e quello che gli individui devolvono alla fitness dell’intera comunità. L’ipotesi che qui formuliamo è che questo rapporto naturalisticamente fondato possa essere espresso in un preciso modello matematico che l’indagine demografica e gli studi cognitivi sull’etologia della famiglia potrebbero rendere sempre più adeguato a spiegare la maggior parte possibile di casi empirici analizzati.
Etologia della famiglia: ipotesi naturalistiche sulla transizione demografica
Pennisi Antonino
;Giannone Santina;Plebe Alessio
2018-01-01
Abstract
In questo lavoro si tenterà di fornire un contributo alla teoria delle Transizioni demografiche (da ora DT) utilizzando un approccio naturalistico fondato sulle prospettive evoluzionistiche dell’etologia cognitiva. La tesi che vorremmo sostenere è che le DT dipendono da cause naturalistiche universali connaturate al rapporto di interscambio reciproco tra il dispendio energetico necessario alla fitness individuale e quello che gli individui devolvono alla fitness dell’intera comunità. L’ipotesi che qui formuliamo è che questo rapporto naturalisticamente fondato possa essere espresso in un preciso modello matematico che l’indagine demografica e gli studi cognitivi sull’etologia della famiglia potrebbero rendere sempre più adeguato a spiegare la maggior parte possibile di casi empirici analizzati.Pubblicazioni consigliate
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