Gender archaeology e queer archaeology: identità e differenza nell'interpretazione dei dati archeologici

Lo studio ripercorre la storia dell'archeologia di genere, dai primi esordi nei women'studies, legati alla seconda ondata del movimento femminista degli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso, fino allo sviluppo vero e proprio di questo ambito di ricerca, dagli anni Novanta in poi, segnato dall'avvicinamento alla riflessione teorica dell'archeologia post-processuale di Ian Hodder. Il discorso si snoda attraverso una panoramica dei principali studi sull'argomento apparsi in diversi paesi, europei e statunitensi, nonché delle personalità delle archeologhe che li hanno condotti e promossi. Un'attenzione particolare viene poi dedicata al più recente filone della queer archaeology, con un focus sull'omosessualità nella Grecia antica attraverso la documentazione archeologica ed una nuova proposta di interpretazione di alcuni reperti di coroplastica dall'Italia meridionale.