Il lavoro ripercorre la vita della rivista “Criterio”, che Raffello Franchini fondò nel 1983 continuando quella tradizione di pensiero “liberale” che si richiamava allo storicismo crociano. Franchini interpretava il compito dell’intellettuale come un onere di vigilanza critica di fronte a ogni conformismo ideologico e culturale, e pertanto la rivista assunse una fisionomia nella quale l’impegno speculativo era inteso quale strumento di discernimento e chiarificazione dei problemi nati dalla cultura e dalla storia. La teoria franchiniana del giudizio prospettico fondava in chiave speculativa l’impegno della rivista, che mirava a garantire l’esercizio della libertà, nella consapevolezza della responsabilità che esso comporta.
"Criterio". La responsabilità del giudicare
FARAONE, Rosa
2008-01-01
Abstract
Il lavoro ripercorre la vita della rivista “Criterio”, che Raffello Franchini fondò nel 1983 continuando quella tradizione di pensiero “liberale” che si richiamava allo storicismo crociano. Franchini interpretava il compito dell’intellettuale come un onere di vigilanza critica di fronte a ogni conformismo ideologico e culturale, e pertanto la rivista assunse una fisionomia nella quale l’impegno speculativo era inteso quale strumento di discernimento e chiarificazione dei problemi nati dalla cultura e dalla storia. La teoria franchiniana del giudizio prospettico fondava in chiave speculativa l’impegno della rivista, che mirava a garantire l’esercizio della libertà, nella consapevolezza della responsabilità che esso comporta.Pubblicazioni consigliate
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