L'evoluzione dei modelli pastorali in Sardegna dagli anni cinquanta ad oggi

Il saggio analizza l’evoluzione dei sistemi agropastorali della Sardegna dagli anni cinquanta del secolo scorso sino alla configurazione attuale, mette in evidenza le pratiche locali di gestione dello spazio e delle risorse, le forme di produzione economica, così come i fattori endogeni ed esogeni che hanno provocato dei mutamenti nelle modalità di regolazione sociale, modificando i rapporti tra le diverse componenti delle comunità locali. A grandi linee, è possibile individuare un processo di evoluzione dei sistemi agropastorali, scandito da tre modelli di gestione delle risorse, che si susseguono ed in parte si sovrappongono nelle fasi di transizione dall’uno all’altro, attraverso meccanismi che, di volta in volta, comportano una disarticolazione di componenti “tradizionali”, o una loro riattualizzazione, così come l’emergere di nuove caratteristiche, attorno alle quali il modello tende a riassestarsi. In particolare si analizza dapprima il modello agropastorale tradizionale, si sottolinea poi il passaggio al pastoralismo estensivo e l'espandersi dell'industria lattiero-casearia, fino alle configurazioni attuali che spingono verso l'emersione di nuove forme di multifunzionalità agricola e pastorale.