Il contributo concerne la polemica kierkegaardiana contro la cristianità-modernità, per rinvenirvi signficativi spunti di riflesione sui fenomeni politico-culturali attuali. Con ironia e disperazione, tribolazioni e controversie, Kierkegaard si erge in difesa della singolarità, esaltandone l'irriducibilità rispetto alla logica delle astrazioni che governa senza tregua la storia del moderno, nell'ambito del pensiero come in quello delle istiruzioni politico-culturali. In questa visione convergono la polemica contro la filosofia come scienza e contro la religione di Stato come mera struttura di potere.
Il danno radicale. La polemica kierkegaardiana contro la ‘cristianità’
M. G. Recupero
2018-01-01
Abstract
Il contributo concerne la polemica kierkegaardiana contro la cristianità-modernità, per rinvenirvi signficativi spunti di riflesione sui fenomeni politico-culturali attuali. Con ironia e disperazione, tribolazioni e controversie, Kierkegaard si erge in difesa della singolarità, esaltandone l'irriducibilità rispetto alla logica delle astrazioni che governa senza tregua la storia del moderno, nell'ambito del pensiero come in quello delle istiruzioni politico-culturali. In questa visione convergono la polemica contro la filosofia come scienza e contro la religione di Stato come mera struttura di potere.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.