Alcune osservazioni sul formalismo della “critica” della ragion pura

Kant presenta la scoperta della logica trascendentale come un metodo di acquisizione delle conoscenze - contrapposto al metodo analitico della logica formale aristotelica - che inaugura una strada aperta verso il futuro. Questo contributo intende mostrare che il rifiuto de formalismo logico da parte di Kant, dettato dall'esigenza di superare i limit della logica aristotelica, non conduce peraltro a disconoscere l'importanza dei criteri della logica formale come criteri di validazione della conoscenza scientifica. In particolare, prendendo in considerazione "architettonica" della ragion pura, che Kant presenta come "l'arte di costruire sistemi", e la "dottrina trascendentale del metodo", che Kant definisce come "la determinazione delle condizioni formali di un sistema completo della ragion pura", si noterà come Kant mostri di sottoscrivere, a suo modo, il principio di completezza che, insieme al principio di non contraddizione, costituiscono l'asse portante della logica formale