I contratti per l'ingaggio di mietitori trovano una loro giustificazione naturale nel particolare ambiente agricolo mesopotamico, caratterizzato da lunghi periodi di scarso impiego lavorativo intervallati da fasi di grande attività agricola per provvedere alla semina e soprattutto alla raccolta dei cereali. Ogni volta che la raccolta dei cereali, in particolare dell'orzo che costituiva la principale coltivazione della piana mesopotamica, richiedeva una quantità di manodopera eccedente la forza lavoro stabilmente impiegata nei campi per i lavori agricoli di manutenzione ordinaria, era necessario rivolgersi a manodopera esterna, la sola in grado di sopperire alle esigenze eccezionali legate alla mietitura. I mietitori erano ingaggiati sia a giornata, sia per l'intera durata della mietitura, sia singolarmente sia in gruppi. In quest'ultimo caso spesso l'ingaggio avveniva tramite intermediari con i quali venivano stesi dei veri e propri contratti. L'articolo presenta un'ampia analisi del panorama organizzativo dei lavori agricoli in Mesopotamia, offrendo anche l'edizione di alcuni contratti paleo-babilonesi inediti, conservati presso il British Museum, dei quali l'autrice fornisce la traslitterazione, la traduzione, il commento e le riproduzioni fotografie di sua mano.
“A proposito di alcuni contratti inediti per l'ingaggio di mietitori”
Annunziata Rositani
2008-01-01
Abstract
I contratti per l'ingaggio di mietitori trovano una loro giustificazione naturale nel particolare ambiente agricolo mesopotamico, caratterizzato da lunghi periodi di scarso impiego lavorativo intervallati da fasi di grande attività agricola per provvedere alla semina e soprattutto alla raccolta dei cereali. Ogni volta che la raccolta dei cereali, in particolare dell'orzo che costituiva la principale coltivazione della piana mesopotamica, richiedeva una quantità di manodopera eccedente la forza lavoro stabilmente impiegata nei campi per i lavori agricoli di manutenzione ordinaria, era necessario rivolgersi a manodopera esterna, la sola in grado di sopperire alle esigenze eccezionali legate alla mietitura. I mietitori erano ingaggiati sia a giornata, sia per l'intera durata della mietitura, sia singolarmente sia in gruppi. In quest'ultimo caso spesso l'ingaggio avveniva tramite intermediari con i quali venivano stesi dei veri e propri contratti. L'articolo presenta un'ampia analisi del panorama organizzativo dei lavori agricoli in Mesopotamia, offrendo anche l'edizione di alcuni contratti paleo-babilonesi inediti, conservati presso il British Museum, dei quali l'autrice fornisce la traslitterazione, la traduzione, il commento e le riproduzioni fotografie di sua mano.Pubblicazioni consigliate
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