Guardare alla fenomenologia mafiosa in un’ottica di genere aiuta a comprendere meglio i suoi aspetti complessi (Siebert 1994) e permette di confrontarsi con temi cari alla sociologia e agli studi di genere: il potere e le relazioni con le sue gerarchie, la dicotomia tradizione/modernità e il modo in cui le identità femminili si relazionano ad essa all’interno del contesto mafioso, la violenza (Gribaudi e Marmo 2010). Il contributo si pone l'obiettivo di sviuppare una breve riflessione, sintesi dei principali studi prodotti fino ad ora sul tema, su una serie di questioni: Chi sono oggi le donne di mafia? Come si configura il loro rapporto con le organizzazioni criminali? Come è cambiato il loro ruolo rispetto al passato?
Le donne e la mafia. Riflessioni a margine di un processo di mutamento sociale
Valentina Raffa
2020-01-01
Abstract
Guardare alla fenomenologia mafiosa in un’ottica di genere aiuta a comprendere meglio i suoi aspetti complessi (Siebert 1994) e permette di confrontarsi con temi cari alla sociologia e agli studi di genere: il potere e le relazioni con le sue gerarchie, la dicotomia tradizione/modernità e il modo in cui le identità femminili si relazionano ad essa all’interno del contesto mafioso, la violenza (Gribaudi e Marmo 2010). Il contributo si pone l'obiettivo di sviuppare una breve riflessione, sintesi dei principali studi prodotti fino ad ora sul tema, su una serie di questioni: Chi sono oggi le donne di mafia? Come si configura il loro rapporto con le organizzazioni criminali? Come è cambiato il loro ruolo rispetto al passato?Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.