L'Amgot e l'epurazione dei docenti dell'Ateneo messinese (1943-1944)

Il saggio intende ricostruire la complessa vicenda dell'epurazione dei docenti dell'Ateneo messinese da parte delle forze anglo-americane, (1943-1944) all'interno di un'opera più ampia di defascistizzazione delle tre università siciliane. Dopo lo sbarco alleato del 10 luglio 1943, era la prima volta che gli anglo-americano sperimentavano un peculiare sistema di occupazione volto a liberare dall'impronta fascista l'amministrazione e avviare così la ricostruzione del territorio devastato dalla guerra. In quest'ottica, al settore istruzione fu dedicata particolare cura e attenzione, poichè, come si legge nelle carte di archivio, attraverso il risanamento della scuola e dell'università dalle ideologie autoritarie e razziste si sarebbe potuto dar vita ad una ricostruzione morale e civile del Paese. In quest'opera, la Sicilia avrebbe rappresentato un laboratorio per le azioni poste in essere dal Governo Militare Alleato.