L'articolo esamina i più antichi documenti figurativi relativi al maschile e al femminile. Le raffigurazioni paleolitiche maschili sono sempre fortemente connesse all'ambito dell'animalità che lascia il suo segno nel capo (è il caso dell'Uomo-leone di Hohlenstein-Städel o dell'Uomo-toro di Chauvet o di Fumane), mentre quelle femminili presentano sempre una forte enfatizzazione del corpo a scapito della testa, che è sempre assente o indeterminata. Questa differenziazione di aspetti senza dubbio tradisce una differenziazione di ruoli.
Alle radici della differenza: prime immagini
Carlo Donà
2017-01-01
Abstract
L'articolo esamina i più antichi documenti figurativi relativi al maschile e al femminile. Le raffigurazioni paleolitiche maschili sono sempre fortemente connesse all'ambito dell'animalità che lascia il suo segno nel capo (è il caso dell'Uomo-leone di Hohlenstein-Städel o dell'Uomo-toro di Chauvet o di Fumane), mentre quelle femminili presentano sempre una forte enfatizzazione del corpo a scapito della testa, che è sempre assente o indeterminata. Questa differenziazione di aspetti senza dubbio tradisce una differenziazione di ruoli.File in questo prodotto:
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