Il contributo approfondisce la questione dell'imputazione, e della conseguente estensione, della responsabilità all'ente ecclesiastico derivante dal fatto illecito posto in essere da chi si trovi legato al soggetto collettivo da un particolare rapporto giuridico, individuando i necessari presupposti soggettivi e i criteri atti a superare l'apparente inconciliabilità logica tra attività estranea ai compiti ministeriali dell'agente e la sua riferibilità all'ente di appartenenza o a quello gerarchicamente sovraordinato.
L’atto illecito e la sua riferibilità all’ente ecclesiastico
Licastro Angelo
2020-01-01
Abstract
Il contributo approfondisce la questione dell'imputazione, e della conseguente estensione, della responsabilità all'ente ecclesiastico derivante dal fatto illecito posto in essere da chi si trovi legato al soggetto collettivo da un particolare rapporto giuridico, individuando i necessari presupposti soggettivi e i criteri atti a superare l'apparente inconciliabilità logica tra attività estranea ai compiti ministeriali dell'agente e la sua riferibilità all'ente di appartenenza o a quello gerarchicamente sovraordinato.File in questo prodotto:
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