Il saggio illustra la descrizione dello spazio nel romanzo francese dell’Ottocento (Hugo, Balzac, Flaubert, Zola) per esaminare la resa spaziale nel romanzo “Giacinta” di Luigi Capuana nell’arco delle sue diverse stesure manoscritte e a stampa. In appendice si presenta la prima stesura inedita dell’esordio del romanzo trascritta dal ms. Accademico-Linceo n. 98 della Biblioteca Corsiniana di Roma.
Decifrare gli spazi sociali. Descrizione e racconto in “Giacinta” di Luigi Capuana
Giorgio Forni
2020-01-01
Abstract
Il saggio illustra la descrizione dello spazio nel romanzo francese dell’Ottocento (Hugo, Balzac, Flaubert, Zola) per esaminare la resa spaziale nel romanzo “Giacinta” di Luigi Capuana nell’arco delle sue diverse stesure manoscritte e a stampa. In appendice si presenta la prima stesura inedita dell’esordio del romanzo trascritta dal ms. Accademico-Linceo n. 98 della Biblioteca Corsiniana di Roma.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.