In “La letteratura sapienziale vicino-orientale antica” Annunziata Rositani definisce quella tipologia di testi letterari mesopotamici riconosciuti come “sapienziali”, mostrando come i termini n a m - k ù - z u in sumerico e nēmequ in accadico si riferiscano solo occasionalmente al concetto moderno di conoscenza e di saggezza, quanto piuttosto al significato di particolare abilità pratica e, per estensione, di conoscenze e abilità necessarie al vivere civile. Vista la valenza fondamentale della letteratura sapienziale – così come emerge da motti e proverbi, favole, ma anche composizioni di più ampio respiro come inni, miti e tenzoni – di conservazione e diffusione di un sapere tradizionale, dalla vita agricola a quella coniugale, Rositani impiega il concetto di “etnosapere”. A quest’aspetto si aggiunge inoltre una riflessione più ampia su problemi esistenziali e su aspetti significativi della vita dell’uomo, di cui l’autrice sottolinea gli aspetti normativo-religiosi. Rositani, dunque, ricostruisce gli sviluppi di questa tradizione fluida, dalle composizioni sumeriche a quelle accadiche, rilevandone i temi principali.
La letteratura sapienziale vicino-orientale antica
Rositani Annunziata
2021-01-01
Abstract
In “La letteratura sapienziale vicino-orientale antica” Annunziata Rositani definisce quella tipologia di testi letterari mesopotamici riconosciuti come “sapienziali”, mostrando come i termini n a m - k ù - z u in sumerico e nēmequ in accadico si riferiscano solo occasionalmente al concetto moderno di conoscenza e di saggezza, quanto piuttosto al significato di particolare abilità pratica e, per estensione, di conoscenze e abilità necessarie al vivere civile. Vista la valenza fondamentale della letteratura sapienziale – così come emerge da motti e proverbi, favole, ma anche composizioni di più ampio respiro come inni, miti e tenzoni – di conservazione e diffusione di un sapere tradizionale, dalla vita agricola a quella coniugale, Rositani impiega il concetto di “etnosapere”. A quest’aspetto si aggiunge inoltre una riflessione più ampia su problemi esistenziali e su aspetti significativi della vita dell’uomo, di cui l’autrice sottolinea gli aspetti normativo-religiosi. Rositani, dunque, ricostruisce gli sviluppi di questa tradizione fluida, dalle composizioni sumeriche a quelle accadiche, rilevandone i temi principali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Rositani A., La letturatura sapienziale vicino-orientale antica in Miti_Culti_Saperi_Antropologia_Religiosa_della_Mesopotamia_antica.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
583.43 kB
Formato
Adobe PDF
|
583.43 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.