Il contributo si concentra sugli studi paremiologici del Pitrè e ne illustra gli sviluppi ripercorrendone le tappe salienti: dalla sua prima “raccoltina siciliana” (1860) alla poderosa pubblicazione, in quattro volumi, dei “Proverbi siciliani raccolti e confrontati con quelli degli altri dialetti” (1880), alla successiva raccolta di “Proverbi, motti e scongiuri del popolo siciliano” (1909). Attraverso questo excursus verranno evidenziate, in particolare: le innovazioni introdotte dal demologo in merito ai criteri di raccolta, selezione, sistemazione dei materiali; l’attenzione alle varianti (sia siciliane che italiane) e alle eventuali occorrenze dei proverbi registrati nella letteratura classica, d’arte e popolare; la scelta di adottare una trascrizione attenta a segnare le più piccole varianti fonetiche, priva di interventi grafici uniformanti; il profondo interesse e una grande sensibilità, precoce per quei tempi, agli aspetti immateriali della cultura popolare. Tutti aspetti che evidenziano la fine sensibilità di demologo e di filologo del Pitrè, e che danno evidenza del suo grande apporto alla ricerca paremiologica.
Pitrè nel campo demo-etnico e demo-etico della paremiologia
Assenza Elvira
2021-01-01
Abstract
Il contributo si concentra sugli studi paremiologici del Pitrè e ne illustra gli sviluppi ripercorrendone le tappe salienti: dalla sua prima “raccoltina siciliana” (1860) alla poderosa pubblicazione, in quattro volumi, dei “Proverbi siciliani raccolti e confrontati con quelli degli altri dialetti” (1880), alla successiva raccolta di “Proverbi, motti e scongiuri del popolo siciliano” (1909). Attraverso questo excursus verranno evidenziate, in particolare: le innovazioni introdotte dal demologo in merito ai criteri di raccolta, selezione, sistemazione dei materiali; l’attenzione alle varianti (sia siciliane che italiane) e alle eventuali occorrenze dei proverbi registrati nella letteratura classica, d’arte e popolare; la scelta di adottare una trascrizione attenta a segnare le più piccole varianti fonetiche, priva di interventi grafici uniformanti; il profondo interesse e una grande sensibilità, precoce per quei tempi, agli aspetti immateriali della cultura popolare. Tutti aspetti che evidenziano la fine sensibilità di demologo e di filologo del Pitrè, e che danno evidenza del suo grande apporto alla ricerca paremiologica.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Pitrè nel campo demo-etnico e demo-etico della paremiologia.pdf
solo gestori archivio
Descrizione: Articolo principale
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
87.93 kB
Formato
Adobe PDF
|
87.93 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.