L’opera codificatoria di Giustiniano svela ambizioni programmatiche ed enunciazioni che possono essere considerate come ‘princìpi’, in particolare con riguardo ai “naturalia praecepta” e al “ius naturale”. Il complesso di norme ‘programmatiche’ che emerge con riguardo alla schiavitù, considerandone la correlazione con la complessità della realtà giuridica sul piano interpretativo e collocandone lo studio sul piano culturale, sembra esprimere una forza normativa delle disposizioni dettate variabile e una contestuale debolezza degli enunciati programmatici imperiali. Analogamente, nella nostra carta costituzionale, le dichiarazioni di princìpi fondamentali sono le più esposte a incisive manipolazioni e ciò accade soprattutto ad opera della Corte Costituzionale.
Giustiniano, costituente ante litteram? I princìpi alla prova della schiavitù nel sistema della compilazione, in Scritti in onore di Antonio Ruggeri, V, Editoriale Scientifica, Napoli
Scarcella Agatina Stefania
2021-01-01
Abstract
L’opera codificatoria di Giustiniano svela ambizioni programmatiche ed enunciazioni che possono essere considerate come ‘princìpi’, in particolare con riguardo ai “naturalia praecepta” e al “ius naturale”. Il complesso di norme ‘programmatiche’ che emerge con riguardo alla schiavitù, considerandone la correlazione con la complessità della realtà giuridica sul piano interpretativo e collocandone lo studio sul piano culturale, sembra esprimere una forza normativa delle disposizioni dettate variabile e una contestuale debolezza degli enunciati programmatici imperiali. Analogamente, nella nostra carta costituzionale, le dichiarazioni di princìpi fondamentali sono le più esposte a incisive manipolazioni e ciò accade soprattutto ad opera della Corte Costituzionale.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.