La recidiva dei reati sessuali e la castrazione chimica.

Il contributo prende le mosse da brevi considerazioni di bioetica per introdurre i riferimenti normativi e giuridici utili ai fini della ricerca. Da qui un approfondimento sulla recidiva nei reati sessuali e sulle politiche legislative in materia di reati a sfondo sessuale, con particolare riferimento al trattamento preventivo e/o repressivo. Per i detenuti in espiazione di pena in carcere, infatti, la legge prevede l’effettuazione di un trattamento rieducativo finalizzato al reinserimento sociale e al contenimento del pericolo di recidiva. Questo intervento si propone di individuare quale sia l’intervento rieducativo più idoneo in relazione alle specifiche problematicità dei singoli soggetti destinatari del trattamento che si trovano in stato di detenzione, prestando attenzione anche alle diverse tipologie di reati. Infine, anche in ragione del dibattito politico-legislativo in atto, alcune considerazioni conclusive sono dedicate alla sterilizzazione come pena criminale.