Il saggio ripercorre la vicenda musicale del Conservatorio di N. S. della Solitaria di Napoli fra '600 e '700 attraverso la consultazione di fonti inedite presenti nell'archivio storico dell’Ente morale della Solitaria. Il Conservatorio della Solitaria accolse nel corso dei secoli uno stuolo di musicisti tra i più rappresentativi della città quali Alessandro Scarlatti, Cristoforo Caresana, Gaetano Veneziano, Pietro Marchitelli, Giuseppe De Bottis, prestigiose maestranze chiamate ad impreziosire le differenti liturgie o a curare la formazione musicale delle educande e delle figlie ospiti.
Cerimoniali musicali presso il Conservatorio di Nuestra Señora della Soledad di Napoli
Angela Fiore
2013-01-01
Abstract
Il saggio ripercorre la vicenda musicale del Conservatorio di N. S. della Solitaria di Napoli fra '600 e '700 attraverso la consultazione di fonti inedite presenti nell'archivio storico dell’Ente morale della Solitaria. Il Conservatorio della Solitaria accolse nel corso dei secoli uno stuolo di musicisti tra i più rappresentativi della città quali Alessandro Scarlatti, Cristoforo Caresana, Gaetano Veneziano, Pietro Marchitelli, Giuseppe De Bottis, prestigiose maestranze chiamate ad impreziosire le differenti liturgie o a curare la formazione musicale delle educande e delle figlie ospiti.File in questo prodotto:
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