Dalla prospettiva della complessità, Capra volge il suo sguardo critico all’attuale realtà economica, tuttora immobilizzata in quel “punto morto” da lui stesso individuato qualche decennio fa, l’economia del XXI secolo non riesce ancora a imboccare la svolta intervenuta in fisica all’inizio del XX secolo. Il pensiero economico è rimasto, pertanto, intrappolato in quel paradigma meccanicista imposto dalla scienza moderna a qualunque disciplina ambisse a guadagnare uno statuto epistemologico autonomo. Per comprendere realmente il significato del processo economico, viceversa, bisogna imparare a pensarlo bene, secondo quella che Edgar Morin definisce una conoscenza pertinente, capace di concepire il contesto, cogliere i legami e le interconnessioni con l’ambiente. Lo sguardo angusto del pensiero riduzionista, in breve, può essere superato mediante l’emergenza di un pensiero ecologizzante,
Fritjof Capra e il lato oscuro della crescita. Verso un’economia ecologica
Maria Giacobello
2021-01-01
Abstract
Dalla prospettiva della complessità, Capra volge il suo sguardo critico all’attuale realtà economica, tuttora immobilizzata in quel “punto morto” da lui stesso individuato qualche decennio fa, l’economia del XXI secolo non riesce ancora a imboccare la svolta intervenuta in fisica all’inizio del XX secolo. Il pensiero economico è rimasto, pertanto, intrappolato in quel paradigma meccanicista imposto dalla scienza moderna a qualunque disciplina ambisse a guadagnare uno statuto epistemologico autonomo. Per comprendere realmente il significato del processo economico, viceversa, bisogna imparare a pensarlo bene, secondo quella che Edgar Morin definisce una conoscenza pertinente, capace di concepire il contesto, cogliere i legami e le interconnessioni con l’ambiente. Lo sguardo angusto del pensiero riduzionista, in breve, può essere superato mediante l’emergenza di un pensiero ecologizzante,Pubblicazioni consigliate
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