L'art. 32 della Costituzione italiana tutela il diritto alla salute nelle molteplici declinazioni:il diritto all'integrità psico fisica, il diritto ad essere curati, a ricevere prestazioni sanitarie e terapeutiche da parte dello Stato o di privati integrati nel sistema sanitario pubblico, senza discriminazioni nei confronti delle persone più deboli, bambini o anziani. La pandemia da Covid-19 ha messo sotto stress la tutela di tale diritto, nonostante gli scienziati, le industrie e nunerose organizzazioni hanno collaborato intensamente per poter disporre in tempi brevi dei vaccini al fine di poter rendere effettiva la garanzia prevista dall'art. 32 Cost. Il lavoro evidenzia come il virus è le relative varianti hanno reso temporalmente indefinibile la dimensione emergenziale della pandemia. Pertanto, recenti statistiche hanno evidenziato una mortalità molto elevata per malattie oncologiche e l'aggravamento di altre, tra cui quelle neurologiche sia per gli adulti che per i bambini. In tale contesto, secondo il principio di proporzionalità, le carenze del sistema sanitario dovrebbero essere colmare attraverso molteplici tempestivi interventi e trasformazioni di tipo strutturale organizzativo e il potenziamento della medicina territoriale. In questo quadro, in cui sono presenti risorse economiche, occorre tutelare i malati affetti da Covid-19 e "l'altro diritto" alla salute, nel rispetto della persona e della dignità umana.
Lo stato di emergenza da Covid-19 e la tutela del diritto alla salute
Quattrocchi Maria Letteria
2021-01-01
Abstract
L'art. 32 della Costituzione italiana tutela il diritto alla salute nelle molteplici declinazioni:il diritto all'integrità psico fisica, il diritto ad essere curati, a ricevere prestazioni sanitarie e terapeutiche da parte dello Stato o di privati integrati nel sistema sanitario pubblico, senza discriminazioni nei confronti delle persone più deboli, bambini o anziani. La pandemia da Covid-19 ha messo sotto stress la tutela di tale diritto, nonostante gli scienziati, le industrie e nunerose organizzazioni hanno collaborato intensamente per poter disporre in tempi brevi dei vaccini al fine di poter rendere effettiva la garanzia prevista dall'art. 32 Cost. Il lavoro evidenzia come il virus è le relative varianti hanno reso temporalmente indefinibile la dimensione emergenziale della pandemia. Pertanto, recenti statistiche hanno evidenziato una mortalità molto elevata per malattie oncologiche e l'aggravamento di altre, tra cui quelle neurologiche sia per gli adulti che per i bambini. In tale contesto, secondo il principio di proporzionalità, le carenze del sistema sanitario dovrebbero essere colmare attraverso molteplici tempestivi interventi e trasformazioni di tipo strutturale organizzativo e il potenziamento della medicina territoriale. In questo quadro, in cui sono presenti risorse economiche, occorre tutelare i malati affetti da Covid-19 e "l'altro diritto" alla salute, nel rispetto della persona e della dignità umana.Pubblicazioni consigliate
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