La Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, adottata nel 1989, riconosce la necessità per tutti gli Stati membri di mettere in atto ogni misura legislativa, amministrativa, sociale ed educativa per tutelare il fanciullo da ogni forma di violenza, di oltraggio o di brutalità fisica o mentale, di abbandono o di negligenza, di maltrattamenti o di sfruttamento. I 54 articoli della Convenzione dedicano molta attenzione al ruolo della famiglia intesa come unità fondamentale della società e ambiente naturale per la crescita e il benessere di tutti i suoi membri e in particolare dei fanciulli. Attraverso l’analisi della critica al “pedagogico tradizionale” condotta da Alice Miller, centreremo la nostra riflessione sulla funzione pedagogica della famiglia e sulla necessità di promuovere una nuova cultura pedagogica, critica e progettuale, a tutela dell’infanzia e dell’adolescenza.
La "Pedagogia Nera" di Alice Miller nel panorama della cultura alternativa del Novecento
Silvia Annamaria Scandurra
2020-01-01
Abstract
La Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, adottata nel 1989, riconosce la necessità per tutti gli Stati membri di mettere in atto ogni misura legislativa, amministrativa, sociale ed educativa per tutelare il fanciullo da ogni forma di violenza, di oltraggio o di brutalità fisica o mentale, di abbandono o di negligenza, di maltrattamenti o di sfruttamento. I 54 articoli della Convenzione dedicano molta attenzione al ruolo della famiglia intesa come unità fondamentale della società e ambiente naturale per la crescita e il benessere di tutti i suoi membri e in particolare dei fanciulli. Attraverso l’analisi della critica al “pedagogico tradizionale” condotta da Alice Miller, centreremo la nostra riflessione sulla funzione pedagogica della famiglia e sulla necessità di promuovere una nuova cultura pedagogica, critica e progettuale, a tutela dell’infanzia e dell’adolescenza.Pubblicazioni consigliate
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