A partire dall’articolo di Simone Weil “Un tumulto proletario nella Firenze del XIV secolo”, dedicato all’analisi e all’ermeneutica del tumulto dei Ciompi, così come descritto da Machiavelli nelle “Istorie fiorentine”, il saggio si propone, innanzitutto, di individuare i nuclei teoretico-politici più originali della proposta weiliana e, in secondo luogo, di chiarire i termini del rapporto tra Weil e il pensiero di Machiavelli. Ciò che vorrei fare emergere è come, dall’individuazione di alcuni palesi anacronismi (“tumulto proletario”) al pensiero dell’evento come novità che interrompe il corso della storia ma che, al contempo, è ad esso legato e ne dipende, la riflessione weiliana appaia come prospettiva originale per ripensare i rapporti tra evento e storicità, oltre che come un’acuta rilettura del pensiero di Machiavelli. EN Starting from Simone Weil's article "A proletarian tumult in 14th century Florence", dedicated to the analysis and hermeneutics of the Ciompi tumult, as described by Machiavelli in the "Florentine Histories", the essay aims, firstly, to identify the most original theoretical-political concepts of Weil's proposal and, secondly, to clarify the terms of the relationship between Weil and Machiavelli's thought. What I would like to highlight is how, from the identification of some obvious anachronisms ("proletarian tumult") to the thought of the event as a novelty that interrupts the course of history but at the same time is linked to it and depends on it, Weil's reflection appears as an original perspective for rethinking the relations between the event and historicity, as well as an acute rereading of Machiavelli's thought.

Pensare l’evento nella congiuntura: Simone Weil e Machiavelli

Rita Fulco
2022-01-01

Abstract

A partire dall’articolo di Simone Weil “Un tumulto proletario nella Firenze del XIV secolo”, dedicato all’analisi e all’ermeneutica del tumulto dei Ciompi, così come descritto da Machiavelli nelle “Istorie fiorentine”, il saggio si propone, innanzitutto, di individuare i nuclei teoretico-politici più originali della proposta weiliana e, in secondo luogo, di chiarire i termini del rapporto tra Weil e il pensiero di Machiavelli. Ciò che vorrei fare emergere è come, dall’individuazione di alcuni palesi anacronismi (“tumulto proletario”) al pensiero dell’evento come novità che interrompe il corso della storia ma che, al contempo, è ad esso legato e ne dipende, la riflessione weiliana appaia come prospettiva originale per ripensare i rapporti tra evento e storicità, oltre che come un’acuta rilettura del pensiero di Machiavelli. EN Starting from Simone Weil's article "A proletarian tumult in 14th century Florence", dedicated to the analysis and hermeneutics of the Ciompi tumult, as described by Machiavelli in the "Florentine Histories", the essay aims, firstly, to identify the most original theoretical-political concepts of Weil's proposal and, secondly, to clarify the terms of the relationship between Weil and Machiavelli's thought. What I would like to highlight is how, from the identification of some obvious anachronisms ("proletarian tumult") to the thought of the event as a novelty that interrupts the course of history but at the same time is linked to it and depends on it, Weil's reflection appears as an original perspective for rethinking the relations between the event and historicity, as well as an acute rereading of Machiavelli's thought.
2022
978-88-229-0742-4
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11570/3222288
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact