La pandemia ha rappresentato una occasione unica per una verifica sul campo della capacità di tenuta delle garanzie costituzionali riguardanti le libertà democratiche in una grave situazione di emergenza. Lo scritto si occupa in maniera specifica del trattamento che è stato riservato alla libertà di religione dalla normazione emergenziale. A tal fine ci si interroga, in particolare, sulla posizione di "sovraordinazione" o di "equiordinazione" da riconoscere alla libertà religiosa rispetto alle altre libertà fondamentali alla luce delle indicazioni ricavabili dalla Carta fondamentale e dal Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici.
La libertà di culto e la lezione della pandemia
Licastro Angelo
2021-01-01
Abstract
La pandemia ha rappresentato una occasione unica per una verifica sul campo della capacità di tenuta delle garanzie costituzionali riguardanti le libertà democratiche in una grave situazione di emergenza. Lo scritto si occupa in maniera specifica del trattamento che è stato riservato alla libertà di religione dalla normazione emergenziale. A tal fine ci si interroga, in particolare, sulla posizione di "sovraordinazione" o di "equiordinazione" da riconoscere alla libertà religiosa rispetto alle altre libertà fondamentali alla luce delle indicazioni ricavabili dalla Carta fondamentale e dal Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici.Pubblicazioni consigliate
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