Prendendo spunto dal Regolamento UE 2017/1939, relativo all’attuazione di una cooperazione rafforzata sull’istituzione della Procura europea (EPPO), ed in particolare dal suo art. 23, che individua tra i criteri di radicamento della competenza della Procura europea la commissione del reato da parte del cittadino di uno Stato membro, il contributo intende analizzare opportunità e limiti di EPPO quale strumento che possa contribuire alla creazione di uno spazio giuridico europeo, nonché da catalizzatore nel processo di costruzione della cittadinanza europea. In particolare, ci si concentrerà sull’esigenza di coniugare le esigenze (non ancora pienamente soddisfatte) di efficienza, legate al superamento delle difficoltà di applicare le norme sostanziali e processuali dei singoli Stati a manifestazioni criminali con raggio d’azione transfrontaliero, con quelle garantistiche connesse al rispetto nell’amministrazione della giustizia penale, dei diritti e delle libertà fondamentali.
Il ruolo dell’EPPO nel processo di costruzione della cittadinanza europea
LA ROSA E.
2023-01-01
Abstract
Prendendo spunto dal Regolamento UE 2017/1939, relativo all’attuazione di una cooperazione rafforzata sull’istituzione della Procura europea (EPPO), ed in particolare dal suo art. 23, che individua tra i criteri di radicamento della competenza della Procura europea la commissione del reato da parte del cittadino di uno Stato membro, il contributo intende analizzare opportunità e limiti di EPPO quale strumento che possa contribuire alla creazione di uno spazio giuridico europeo, nonché da catalizzatore nel processo di costruzione della cittadinanza europea. In particolare, ci si concentrerà sull’esigenza di coniugare le esigenze (non ancora pienamente soddisfatte) di efficienza, legate al superamento delle difficoltà di applicare le norme sostanziali e processuali dei singoli Stati a manifestazioni criminali con raggio d’azione transfrontaliero, con quelle garantistiche connesse al rispetto nell’amministrazione della giustizia penale, dei diritti e delle libertà fondamentali.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.