La circolazione degli “studenti” nell’Unione europea: cittadini privilegiati?

L’ordinamento UE ha negli anni garantito una particolare tutela a favore degli studenti, sia cittadini europei che provenienti da Paesi terzi. La libera circolazione degli studenti europei, infatti, può contare su una disciplina che si è arricchita di importanti interventi giurisprudenziali; è stata invece modificata nel 2016 la normativa europea sull’accoglienza di studenti, ricercatori e docenti provenienti da Stati terzi, con l’obiettivo di rendere più attraente il contesto europeo all’immigrazione dei talenti provenienti da Paesi terzi. Iniziative più recenti, come il lancio dei “partenariati per i talenti” e la proposta di nuovi programmi di mobilità giovanile per dare ai giovani la possibilità di vivere, lavorare e di acquisire esperienza in un altro paese, sembrerebbero andare nella direzione di riconoscere uno status privilegiato agli studenti, indipendentemente dalla loro nazionalità.