Innovazione ed economia basata sulla conoscenza

Questo contributo affronta il tema dell’innovazione, poiché l’innovazione è la chiave per la crescita di lungo periodo. Il punto di partenza riguardo l’analisi dell’innovazione è la teoria dell’innovazione di Schumpeter, il ruolo, da lui messo in evidenza, dell’imprenditore–innovatore ed anche quello delle grandi corporation nello sviluppare e attuare le innovazioni. Viene inoltre discussa la relazione fra innovazione e politiche volte a favorire l’attività innovativa. In proposito, si illustrano i dati del Global Innovation Index relativi al 7976 per cogliere le dinamiche dei paesi che realizzano con maggior successo attività innovative e le politiche da attuare per favorire l’innovazione. L’economia post–industriale caratterizzata dalla presenza preponderante del settore dei servizi e dal superamento della fabbrica di tipo fordista è un altro tema affrontato nel presente lavoro. A quest’ultimo tema si collega quello dell’economia basata sulla conoscenza, ovvero di un’economia caratterizzata dalle attività di ricerca, dall’innovazione e dall’apprendimento, ma anche da una crescente specializzazione produttiva, che ha favorito, grazie allo sviluppo delle tecnologie digitali, della robotica e dell’intelligenza artificiale, la “Quarta rivoluzione industriale”. Infine, riguardo al tema della valutazione dell’economia della conoscenza che si andata affermando a livello globale, viene esaminato l’indice dell’economia della conoscenza (KEI) elaborato dal Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP). Le conclusioni chiudono questo contributo.