Il lavoro fa il punto sulle conoscenze riguardanti il circuito murario dell'antica città di Gela nel periodo della sua massima espansione, dal VI al V sec. a.C. La vecchia ipotesi di una presunta coincidenza della cinta urbica greca con quella medievale viene messa in discussione per mancanza di riscontri concreti e anche perché contrasta con la ricostruzione più aggiornata del tessuto urbanistico della polis. Sulla base di alcuni indizi, tra cui un tratto di muro scoperto alcuni decenni fa in via Tucidide, si ipotizza quindi che il percorso fortificato corresse quasi ai piedi della collina, analogamente a quanto attestato in altre città greche di Sicilia, come Selinunte e Camarina.
Breve nota sul circuito murario di Gela in età arcaica e classica
Spagnolo Grazia Vera Maria
2023-01-01
Abstract
Il lavoro fa il punto sulle conoscenze riguardanti il circuito murario dell'antica città di Gela nel periodo della sua massima espansione, dal VI al V sec. a.C. La vecchia ipotesi di una presunta coincidenza della cinta urbica greca con quella medievale viene messa in discussione per mancanza di riscontri concreti e anche perché contrasta con la ricostruzione più aggiornata del tessuto urbanistico della polis. Sulla base di alcuni indizi, tra cui un tratto di muro scoperto alcuni decenni fa in via Tucidide, si ipotizza quindi che il percorso fortificato corresse quasi ai piedi della collina, analogamente a quanto attestato in altre città greche di Sicilia, come Selinunte e Camarina.Pubblicazioni consigliate
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