Nel dibattito sulle Smart cities si pone spesso l’attenzione sulla dimensione ecologica e tecnologica di tale paradigma urbano, ignorandone la dimensione sociale. Le città intelligenti diventano cruciali non solo per la tutela dell’ambiente, ma anche per la realizzazione della parità di genere. Il richiamo dei principi ecofemministi è efficace per sintetizzare entrambi gli aspetti. Dal punto di vista civilistico, è necessario garantire che il trattamento dei Big Data, volto a rendere più efficiente la gestione delle risorse, non acuisca il c.d. gender data gap, ma avvenga in modo disaggregato e analitico.
Città intelligenti e tutela dei dati personali. La necessità di un approccio ecofemminista
Michele Crisafulli
2022-01-01
Abstract
Nel dibattito sulle Smart cities si pone spesso l’attenzione sulla dimensione ecologica e tecnologica di tale paradigma urbano, ignorandone la dimensione sociale. Le città intelligenti diventano cruciali non solo per la tutela dell’ambiente, ma anche per la realizzazione della parità di genere. Il richiamo dei principi ecofemministi è efficace per sintetizzare entrambi gli aspetti. Dal punto di vista civilistico, è necessario garantire che il trattamento dei Big Data, volto a rendere più efficiente la gestione delle risorse, non acuisca il c.d. gender data gap, ma avvenga in modo disaggregato e analitico.File in questo prodotto:
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