Questo contributo illustra come l’Unione europea si stia rapportando alla gestione della sua “frontiera” centro-mediterranea, con un progressivo ridimensionamento delle operazioni navali nel Mediterraneo che hanno fatto seguito alla missione italiana Mare Nostrum. Il tentativo di superamento del “muro d’acqua” mediterraneo implica la necessità che si vada oltre il concetto di sovranità come potere di dominio, avviando un percorso verso una sovranità dei valori che sia edificata sul rispetto della dignità umana e che necessita di un’azione multilivello, nella quale l'Unione europea dovrebbe ricoprire un ruolo centrale.
Mediterraneo da “Mare Nostrum” a muro d’acqua
Giulia Colavecchio
2021-01-01
Abstract
Questo contributo illustra come l’Unione europea si stia rapportando alla gestione della sua “frontiera” centro-mediterranea, con un progressivo ridimensionamento delle operazioni navali nel Mediterraneo che hanno fatto seguito alla missione italiana Mare Nostrum. Il tentativo di superamento del “muro d’acqua” mediterraneo implica la necessità che si vada oltre il concetto di sovranità come potere di dominio, avviando un percorso verso una sovranità dei valori che sia edificata sul rispetto della dignità umana e che necessita di un’azione multilivello, nella quale l'Unione europea dovrebbe ricoprire un ruolo centrale.File in questo prodotto:
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