Il lavoro muove dall'analisi delle (scarne) disposizioni normative relative all'attività di valutazione del merito creditizio, quale momento di fondamentale importanza nel processo di erogazione dei finanziamenti, volto alla creazione di un mercato del credito efficiente e stabile. Vengono quindi esaminati gli aspetti problematici di tale attività (specie con riferimento all'inesistenza di un obbligo formale di astenersi dalla concessione del credito nei confronti di soggetti "non meritevoli" e alle incerte conseguenze della mancata o erronea valutazione del merito creditizio da parte dell'intermediario), al fine di suggerire le soluzioni più adeguate sul piano normativo. La parte finale dello scritto è dedicata, invece, alle problematiche ingenerate dalle più evolute metodologie di valutazione del merito creditizio (scoring algoritmico), sottolineando, in proposito, sia le criticità scaturenti dall'impiego delle nuove tecnologie, sia la lacunosità dell'attuale quadro normativo, con specifico riguardo alle ipotesi di svolgimento delle attività in esame da parte di soggetti diversi da banche e intermediari finanziari tradizionali (piattaforme di marketplace lending o enti operanti per conto dei soggetti finanziatori in regime di outsourcing). Si conclude evidenziando come, nell’attuale contesto di mercato, le problematiche sottese all’espletamento delle attività di valutazione del merito creditizio non riguardino più le sole dinamiche interne al rapporto di finanziamento (in relazione alle quali è andata maturando la ricerca di soluzioni volte ad assicurare sempre maggiore tutela alla posizione del finanziato, nella logica di un auspicato equilibrio tra responsible lending e responsible borrowing), ma risentano sensibilmente dell’invasivo impatto delle tecnologie digitali, che prospettano al legislatore e all’interprete nuove e inedite sfide, dense di implicazioni anche sul piano sociale.
L'attività di valutazione del merito creditizio tra lacune normative e mercati in trasformazione
Francesco Ciraolo
2023-01-01
Abstract
Il lavoro muove dall'analisi delle (scarne) disposizioni normative relative all'attività di valutazione del merito creditizio, quale momento di fondamentale importanza nel processo di erogazione dei finanziamenti, volto alla creazione di un mercato del credito efficiente e stabile. Vengono quindi esaminati gli aspetti problematici di tale attività (specie con riferimento all'inesistenza di un obbligo formale di astenersi dalla concessione del credito nei confronti di soggetti "non meritevoli" e alle incerte conseguenze della mancata o erronea valutazione del merito creditizio da parte dell'intermediario), al fine di suggerire le soluzioni più adeguate sul piano normativo. La parte finale dello scritto è dedicata, invece, alle problematiche ingenerate dalle più evolute metodologie di valutazione del merito creditizio (scoring algoritmico), sottolineando, in proposito, sia le criticità scaturenti dall'impiego delle nuove tecnologie, sia la lacunosità dell'attuale quadro normativo, con specifico riguardo alle ipotesi di svolgimento delle attività in esame da parte di soggetti diversi da banche e intermediari finanziari tradizionali (piattaforme di marketplace lending o enti operanti per conto dei soggetti finanziatori in regime di outsourcing). Si conclude evidenziando come, nell’attuale contesto di mercato, le problematiche sottese all’espletamento delle attività di valutazione del merito creditizio non riguardino più le sole dinamiche interne al rapporto di finanziamento (in relazione alle quali è andata maturando la ricerca di soluzioni volte ad assicurare sempre maggiore tutela alla posizione del finanziato, nella logica di un auspicato equilibrio tra responsible lending e responsible borrowing), ma risentano sensibilmente dell’invasivo impatto delle tecnologie digitali, che prospettano al legislatore e all’interprete nuove e inedite sfide, dense di implicazioni anche sul piano sociale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
F. Ciraolo Studi Fortunato.pdf
solo gestori archivio
Descrizione: F. Ciraolo, L'attività di valutazione del merito creditizio, Studi S. Fortunato
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
1.82 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.82 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.