L’aspettativa, per le sue connessioni con il tema della efficacia, costituisce un passaggio di sicuro interesse nella ricostruzione del pensiero di Falzea. Lo spazio riservato a tale situazione giuridica è stato nell’elaborazione dottrinale veramente marginale. Come avverte Falzea, essa è strettamente correlata a situazioni di fatto che non sono ancora definite e complete in grado di produrre effetti definitivi o finali. A volte, gli elementi del fatto giuridico si realizzano in momenti cronologicamente successivi e il negozio, allora, pur completo nei suoi essentialia, non può produrre effetti giuridici stabili e definitivi, perché non si sono ancora verificati gli elementi, che servono a determinare il soggetto o l’oggetto dell’effetto oppure per la presenza di elementi accidentali, che sono indice della possibile interferenza di interessi esterni confliggenti; sicché il negozio, in tale fase, potrà aspirare solo ad una tutela di tipo corrispondente, consistente nella garanzia della sua conservazione. È in tali fattispecie c.d. in itinere che – come è noto – si colloca il problema dell’aspettativa e degli effetti preliminari e conservativi che l’ordinamento predispone per garantire l’interesse in vista della sua futura realizzazione.
La situazione giuridica di aspettativa in Angelo Falzea
ASTONE
2023-01-01
Abstract
L’aspettativa, per le sue connessioni con il tema della efficacia, costituisce un passaggio di sicuro interesse nella ricostruzione del pensiero di Falzea. Lo spazio riservato a tale situazione giuridica è stato nell’elaborazione dottrinale veramente marginale. Come avverte Falzea, essa è strettamente correlata a situazioni di fatto che non sono ancora definite e complete in grado di produrre effetti definitivi o finali. A volte, gli elementi del fatto giuridico si realizzano in momenti cronologicamente successivi e il negozio, allora, pur completo nei suoi essentialia, non può produrre effetti giuridici stabili e definitivi, perché non si sono ancora verificati gli elementi, che servono a determinare il soggetto o l’oggetto dell’effetto oppure per la presenza di elementi accidentali, che sono indice della possibile interferenza di interessi esterni confliggenti; sicché il negozio, in tale fase, potrà aspirare solo ad una tutela di tipo corrispondente, consistente nella garanzia della sua conservazione. È in tali fattispecie c.d. in itinere che – come è noto – si colloca il problema dell’aspettativa e degli effetti preliminari e conservativi che l’ordinamento predispone per garantire l’interesse in vista della sua futura realizzazione.Pubblicazioni consigliate
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