Nuove tessere del mosaico ad Ancona. Il libraio e «stampatore» Francesco Calcagni da Mantova (m. 1570) trait d'union fra Gennaro De Fagnolis e Francesco Salvioni

Il contributo, sulla scorta di documentazione archivistica, rivela una sconosciuta trama familiare che legò, alla metà del Cinquecento, lo stampatore De Fagnolis alla famiglia Salvioni per tramite di un non meglio noto Francesco Calcagni. Marito dell'unica erede di De Fagnolis, Calcagni strinse alleanza con il libraio Marco Salvioni, per tramite del matrimonio della figlia Giovanna con il giovane Francesco Salvioni. Tali vicende erano fino ad ora rimaste sconosciute come del resto lo è stato lo stesso Francesco Calcagni che fu soprattutto un abile commerciante e libraio, e sebbene si definì sempre "stampatore" nei documenti, della cui produzione editoriale non sono sopravvissute oggi testimonianze. La ricomposizione del quadro d'insieme ha anche messo in evidenza il ruolo di Giovanna Calcagni che, dopo la morte del marito, resse le sorti dell'azienda fino all'avvicendamento con i figli.