Il capitolo dell’opera collettiva dedicata al bicentenario del Frankenstein di Mary Shelley analizza le figure di due femmes fabriquées, l’Ève future che dà il titolo al romanzo di Villiers de l’Isle-Adam e la Rachael del romanzo di Philip K. Dick da cui è stato tratto il film di Ridley Scott, Blade Runner. Entrambe sono replicanti della creatura di Frankenstein e riproducono in versione moderna il mito pigmalionico, proponendo interrogativi sui concetti contemporanei di robot “viventi” e di intelligenza artificiale
Donne di Frankenstein: Eve future e replicanti: l'amore, la morte, la macchina
Scotti Massimo
2022-01-01
Abstract
Il capitolo dell’opera collettiva dedicata al bicentenario del Frankenstein di Mary Shelley analizza le figure di due femmes fabriquées, l’Ève future che dà il titolo al romanzo di Villiers de l’Isle-Adam e la Rachael del romanzo di Philip K. Dick da cui è stato tratto il film di Ridley Scott, Blade Runner. Entrambe sono replicanti della creatura di Frankenstein e riproducono in versione moderna il mito pigmalionico, proponendo interrogativi sui concetti contemporanei di robot “viventi” e di intelligenza artificialeFile in questo prodotto:
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