Il saggio delinea un quadro sintetico di come la protesta di carattere antinucleare, ambientalista e pacifista si sia imposta negli anni Ottanta all'attenzione generale e abbia avuto un impatto rilevante nell'opinione pubblica italiana, isolando alcuni momenti cruciali: innanzitutto la reazione al pericolo nucleare, nella duplice minaccia proveniente dalle conseguenze dell'impennata del clima di guerra fredda e dunque di riarmo, con la decisione di installare testate nucleari della Nato nel territorio siciliano, nella base militare di Comiso; e l'altro rischio, rivelatosi più tangibile, rappresentato dall'incidente alla centrale nucleare di Chernobyl in Ucraina (all'epoca ancora nell'Urss) e dalla diffusione della nube tossica in tutto il territorio europeo.
A. Baglio, Pacifismo, ambientalismo e movimenti antinucleari in Italia negli anni Ottanta
Baglio
2024-01-01
Abstract
Il saggio delinea un quadro sintetico di come la protesta di carattere antinucleare, ambientalista e pacifista si sia imposta negli anni Ottanta all'attenzione generale e abbia avuto un impatto rilevante nell'opinione pubblica italiana, isolando alcuni momenti cruciali: innanzitutto la reazione al pericolo nucleare, nella duplice minaccia proveniente dalle conseguenze dell'impennata del clima di guerra fredda e dunque di riarmo, con la decisione di installare testate nucleari della Nato nel territorio siciliano, nella base militare di Comiso; e l'altro rischio, rivelatosi più tangibile, rappresentato dall'incidente alla centrale nucleare di Chernobyl in Ucraina (all'epoca ancora nell'Urss) e dalla diffusione della nube tossica in tutto il territorio europeo.Pubblicazioni consigliate
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