Partendo dalla ipotesi, estrema, di Kyle Harper, se Roma cadde “per mano di un’astuta, capricciosa e vendicatrice Natura oppure fu quest’ultima a subire i gravi e molteplici ‘guasti’ provocati dall’uomo”, l’articolo si propone, attraverso il ricorso a testimonianze di autori quali Plinio, Seneca, ed altri, ma ancor prima Lucrezio, di indagare sulla sensibilità dei Romani, nei confronti dell’ambiente, della salubrità del clima e dell’aria, quest’ultima, secondo Lucrezio, all’origine della eziologia e della diffusione dei morbi nel mondo antico
L’uomo e la natura. Ambiente e clima : riflessioni sulla genesi delle malattie in Lucrezio e nella prima età imperiale
feliciana pennisi
2024-01-01
Abstract
Partendo dalla ipotesi, estrema, di Kyle Harper, se Roma cadde “per mano di un’astuta, capricciosa e vendicatrice Natura oppure fu quest’ultima a subire i gravi e molteplici ‘guasti’ provocati dall’uomo”, l’articolo si propone, attraverso il ricorso a testimonianze di autori quali Plinio, Seneca, ed altri, ma ancor prima Lucrezio, di indagare sulla sensibilità dei Romani, nei confronti dell’ambiente, della salubrità del clima e dell’aria, quest’ultima, secondo Lucrezio, all’origine della eziologia e della diffusione dei morbi nel mondo anticoFile in questo prodotto:
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