Un’esplosione di conoscenza: dalla teoria alla pratica per ridurre le disuguaglianze. Atti dell’ XI CONVEGNO NAZIONALE sul Document Delivery e la cooperazione interbibliotecaria

L’undicesima edizione del Convegno nazionale NILDE, tenutasi dal 27 al 30 settembre 2022 nell’apprezzata sede dell’Aula Magna “V. Ricevuto” (Polo Papardo) dell’Università degli Studi di Messina, ha rivestito una importanza particolare, quella delle occasioni speciali. L’edizione del 2022 è stata, infatti, il primo incontro NILDE in presenza dopo i due anni di pandemia. Con tanti partecipanti e relatori intervenuti dall’Italia e dall’estero, il convegno ha visto riunita un’ampia parte della comunità bibliotecaria nazionale che ha potuto finalmente ritrovarsi, raccontarsi esperienze e pratiche recenti di inclusione adottate nell’intento di esserci sempre e per tutti, anche nella difficile situazione creatasi in pandemia e con le tante limitazioni all’accesso all’informazione che sono state, tuttavia, anche portatrici di nuove strategie e nuove iniziative. Il convegno NILDE è stato tutto questo, ma non soltanto. Gli Atti testimoniano anche l’impegno quotidiano dei bibliotecari a servizio delle comunità e la loro attitudine a condividere risorse e idee. È proprio da questo impegno e da questa attitudine che sono scaturite iniziative di cooperazione internazionale destinate a fare storia e illustrate nel corso del convegno, prima fra tutte il “Progetto Hermes” - Strenghtening digital resource sharing during Covid and beyond, lanciato per dare continuità e sostenibilità a lungo termine alla iniziativa RSCVD (Resource Sharing in the Times of Covid-19) nata in pandemia su impulso della sezione Document Delivery and Resource Sharing dell’IFLA con la finalità di garantire l’accesso alla conoscenza attraverso lo scambio di documenti tra le biblioteche di tutto il mondo. Il convegno, patrocinato dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, deve la sua organizzazione al lavoro congiunto del Comitato delle Biblioteche NILDE e del Sistema Bibliotecario dell’Ateneo di Messina e al sostegno economico dell’Università di Messina, del CNR e dei numerosi sponsor che vi hanno preso parte. A tutti va un sentito ringraziamento esteso ai colleghi che hanno contribuito alla sua piena riuscita. Benedetta Alosi